La Cartomanzia è una pratica antica che utilizza i Tarocchi per predire il futuro. Le origini della Cartomanzia possono essere fatte risalire all’antico Egitto e alla Grecia, dove venivano utilizzati per scopi divinatori. Nel corso dei secoli, la Cartomanzia si è evoluta e sono state sviluppate diverse tecniche per utilizzare i Tarocchi per predire ciò che potrà accadere, ma ciò che non è mai cambiato è il bisogno, e il desiderio dell’uomo, di conoscere il proprio futuro. Tramite i Tarocchi, di qualsiasi tipo di mazzo si possa parlare, perché esistono vari mazzi di Tarocchi dedicati ad uno specifico simbolismo, si può indagare ciò che si trova davanti a noi. Qualsiasi mazzo viene usato, la loro essenza divinatoria, non cambia, né la loro struttura di base.
La Cartomanzia è una pratica che si basa sull’interpretazione dei simboli e delle immagini presenti sui Tarocchi, ma sono anche un supporto per esprimere la naturale "sensibilità"di chi fa il consulto. Bisogna sempre pensare che al di là dello studio sugli arcani, senza una speciale connessione con un mondo “altro” rimarrebbero solo dei muti pezzi di cartone. L’esperienza e la potenzialità del cartomante è fondamentale per avere un consulto soddisfacente. I cartomanti utilizzano i Tarocchi per aiutare le persone a comprendere meglio se stesse e il proprio futuro, fornendo una prospettiva diversa sui problemi e sulle questioni della vita, ma anche aiutando davanti a scelte difficili o avvertendo delle possibili conseguenze a determinati pericoli o avvenimenti.
La Cartomanzia può essere utilizzata per predire il futuro in ambito sentimentale, lavorativo e finanziario. Ogni domanda che si vuole porre, può avere una risposta, ma non è mai consigliabile usarle per qualsiasi quesito che riguardi la salute, per questo ambito bisogna rivolgersi a medici competenti, non all'operatore di Cartomanzia.
Chi si avvicina alla Cartomanzia, lo deve fare con fiducia e rispetto. Le operatrici in questo ambito sono persone non solo che hanno compiuto un lungo percorso di studi e di meditazione per impararne il significato profondo, e per affinare la loro naturale predisposizione, ma sono anche un orecchio attento ai problemi altrui. Con grande altruismo, si mettono a disposizione per aiutare chi si rivolge a loro, trovando insieme a lui, la possibile soluzione ad un problema.
Per effettuare una lettura dei Tarocchi, il cartomante mescola e taglia il mazzo di carte, poi chiede alla persona di formulare una domanda o di concentrarsi su un argomento specifico. Il cartomante, quindi, estrae alcune carte dal mazzo e le dispone in una determinata disposizione, Ogni carta ha un significato specifico e il cartomante interpreta le carte in base alla disposizione in cui sono state estratte e alla domanda posta.
Questo è il metodo base ma ci sono tantissimi schemi possibili per predisporre le carte e ognuna ha il suo metodo preferito, ma ci sono anche tante tipologie di mazzi di carte, e anche questo sta all'operatrice scegliere quelli più in sintonia con lei. Tra i mazzi più popolari ci sono la lettura tradizionale dei Tarocchi, la lettura dei Tarocchi Celtici, la lettura dei Tarocchi Egizi e la lettura dei Tarocchi Angelici.
La lettura tradizionale dei Tarocchi è la tecnica più comune e utilizzata dalla maggior parte dei cartomanti. La lettura dei Tarocchi Celtici si basa sull’interpretazione dei simboli e delle immagini presenti su ogni carta, ma utilizzando la simbologia celtica e le antiche tradizioni druidiche. La Lettura dei Tarocchi Angelici si basa sull’interpretazione dei simboli e delle immagini presenti su ogni carta, utilizzando la simbologia angelica e le antiche tradizioni spirituali. E via via, ogni mazzo ha la sua particolarità, ma in tutti si può ritrovare la possibilità di conoscere ed indagare il futuro.
Molto importante è anche trovare una buona affinità con la cartomante che si interpella, deve ispirare fiducia, famigliarità e sintonia con noi stessi. Il legame energetico tra chi consulta e chi fa materialmente il consulto di carte è fondamentale. Se non si crea la giusta “sintonia“sarà difficile raggiungere energeticamente il consultante, e perciò avere un responso chiaro e soddisfacente.
Bisogna sempre ricordare che i Tarocchi indicano, non determinano, siamo noi, poi, gli artefici del nostro destino. Tramite un consulto andiamo ad aprire una porta verso il conoscibile del nostro futuro, ma conoscendolo in anticipo, può essere modificato, influenzato e plasmato, a nostro piacere.
Le carte più che “credute” vanno verificate, volta a volta, man mano che gli eventi accadono, si può richiedere un nuovo consulto per aggiornare l’operatrice e vedere i possibili sviluppi della propria situazione.
I Tarocchi vanno considerati come amici fidati, che sanno conservare i segreti e che si impegnano per il nostro aiuto, in ogni ambito della vita. Se ci avviciniamo con amore, loro ci ricambieranno con lo stesso amore, diventando compagni di vita e custodi dei nostri segreti.
Connettendosi con il nostro futuro, ne faranno vedere possibili risvolti, facendoci trovare preparati al nostro destino. In questo modo agevolano il nostro cammino, sapendo che abbiamo sempre, anche nei momenti più bui, una luce che può rischiarare la via: le Carte dei Tarocchi, lanterna che guida il percorso e ci aiuta a non cadere, a scegliere e a prendere la via più consona per raggiungere i nostri desideri.