Tarocchi: come leggere la croce celtica

 

Tarocchi: come leggere la croce celtica

La Croce Celtica è una delle stese più note quando si parla di lettura dei Tarocchi. È Un metodo classico, ma soddisfacente e funzionale, per dare un quadro completo di una situazione. Non esiste libro dedicato alla lettura degli arcani che non l’annoveri tra le sue pagine, questo non la rende più banale, anzi è uno dei metodi di lettura, più efficaci e completi.

Ci possono essere delle varianti in alcune sfumature, tra testo e testo, ma l’importante è riuscire a capire le dinamiche che legano il tutto e trovare un nesso fra le carte della croce (sinistra) e quelle della colonna (destra). Infatti, se la croce descrive più che altro quello che sta succedendo sul momento nella vita del consultante, la colonna illustra il suo rapporto con il mondo esterno al consultante dando ottime indicazioni su cosa potrebbe succedere sul lungo medio o lungo periodo.

Per leggere la Croce Celtica, si usano normalmente dieci carte e si può scegliere se usare solo gli Arcani Maggiori oppure tutte le 78 carte. Si può fare usando qualsiasi tipo di mazzo divinatorio che dia una visone completa e unitaria, le Sibille, per esempio, non sono consigliate per essere adatte verso il metodo specifico, meglio usare un mazzo di Tarocchi che sia Marsiglia, Rider Waite…non importa ma che abbia il significato generico, in ogni carta, che possa dare un contorno al significato stesso, ben visibile.

 

Si mescola le carte e poi si dispongono in questo modo:

 

CARTA 1: Situazione Attuale: Questa carta rappresenta il presente e riflette il modo in cui il consultante percepisce e vive la situazione. Dove siamo a livello pratico ed energetico, come stiamo vivendo attualmente la nostra vita.

CARTA 2: La Sfida: Questa carta rappresenta il primo ostacolo che si frappone tra il consultante e il suo successo. Una cosa da prendere in considerazione è che, anche se uscisse una carta positiva, la lettura va fatta con attenzione e si devono notare le problematiche che questa potrebbe comportare. Rappresenta le cose in cui il consultante si imbatte e la natura dei problemi. Non ha necessariamente solo un significato negativo, essa rappresenta soltanto il dato reale oggettivo con cui misurarsi, dove è presente l’ostacolo che deve scavallare.

CARTA 3: Il Passato: Questa carta rappresenta gli eventi che hanno portato alla situazione attuale e può fornire indicazioni su come possa essere sorto il problema. Indica le ragioni che hanno potato il consultante al punto in cui si trova, facendo luce sul passato che ha condizionato, in modo inevitabile, il presente.

CARTA 4: Il Futuro: Questa carta illustra cosa potrebbe succedere nel periodo immediatamente successivo al consulto o comunque sul breve periodo.  L’esito è sempre però, condizionato poi dal nostro libero arbitrio. Non è, infatti, una situazione definitiva, è più una tappa intermedia che va affrontata prima di giungere al risultato finale e noi possiamo influenzarla facendo delle scelte consapevoli.

CARTA 5: La Mente Razionale: Questa carta parla di come il consultante vorrebbe affrontare la situazione, dei suoi obiettivi e desideri razionali. Come si svolge il presente nella sua mente, cosa vorrebbe fare e cosa rifiuta.

CARTA 6: Il Subconscio Questa carta invece parla del mondo interiore del consultante, di quali sono le vere basi della sua situazione e cosa lo sta effettivamente guidando. Alcuni significati, provenendo dalla sfera inconscia possono risultare misteriosi, tuttavia dal loro esame è possibile scoprire la genesi degli avvenimenti del presente, o a volte, divengono chiari nel tempo, facendo una riflessioni a posteriori su di essi.

CARTA 7: Il Consiglio: Basandosi su tutto quello che sta succedendo nella vita del consultante, questa carta offre un consiglio su come affrontare la situazione e le sfide che si presenteranno. È il consiglio tramite la saggezza dei Tarocchi, la loro sapienza che può guidare nel labirinto della situazione problematica che si sta vivendo.

CARTA 8: Influenze Esterne: Questa carta mostra quali sono i fattori esterni, fuori dal controllo del consultante, che influenzeranno il risultato finale. Può trattarsi di persone ma anche di eventi o energie. Mostra anche in che modo coloro che ci vivono accanto (amici e familiari) vedono la nostra situazione e noi stessi. È utile per capire quale genere di reazione potremo attenderci dagli altri nei nostri confronti.

CARTA 9: Speranze e/o Paure: Durante tutto il percorso il consultante avrà delle speranze o dei timori che spesso tendono ad intrecciarsi fino a portarlo a temere ciò che spera e viceversa. Siccome questa carta è la più difficile da interpretare, se ne può aggiungere una seconda per capire meglio la situazione. Riguarda le emozioni intime del consultante, tra cui speranze e paure e in genere tutto ciò che concerne la sfera degli stati d'animo, anche più profonde e non sempre consapevoli ed accettate.

CARTA 10: Esito Finale: Questa carta mostra l’esito finale della situazione e, se c’è un problema, come e se verrà risolto. Bisogna considerare che l’esito finale è da prendersi come tale solo nel caso in cui il consultante continuerà con la sua attuale linea di comportamento. Questo vuol dire che, se quello che emerge non è desiderabile, il consultante è libero di cambiare le sue azioni per arrivare ad ottenere un esito finale più positivo. La parola "finale" non è da fraintendersi, poiché nulla è definitivo in via assoluta. Con finale si intende solo l'esito, proiettato in un futuro più o meno prossimo di quegli avvenimenti emersi in questo consulto.