OROSCOPO: LE SUE ORIGINI E LA SUA STORIA

 

L'oroscopo, le sue origini e la sua storia

 

Oroscopo: parola derivante dal termine latino HOROSCOPUS, e dal greco, che significa durata di tempo, osservare e quindi propriamente, " osservare l'ora ".

In astrologia è l'interpretazione della posizione degli astri al momento in cui si verifica qualsiasi evento, mentre nell'arte divinatoria si chiama OROSCOPIA.

I segni astrologici come li conosciamo oggi, furono codificati dai babilonesi nel IV secolo a.c., ma sin dal 3000 a.c., in Mesopotamia, si facevano previsioni in base alla posizione della luna, il sole e dei cinque pianeti più vicini alla terra.

L'oroscopo si basa sull'aspetto e sulla posizione dei pianeti in un determinato periodo di tempo.

I babilonesi divisero il cielo che circonda lo zodiaco in 12 settori, e in ognuno di questi, indicarono una costellazione e in questo modo nacquero i segni zodiacali che presero il loro nome dalla costellazione che vi era circoscritta.

L'oroscopo, adotta una concezione del tempo basata sul principio di analogia, cioè sulla somiglianza analogica tra un determinato periodo di tempo ed un modello di riferimento, tramite cui poterlo interpretare. La capacità di associare il tempo ad una precisa qualità, su cui si fondavano antiche scienze sapienziali come l'astrologia, la magia, la medicina, era attribuita soprattutto ai sapienti e ai sacerdoti, ritenuti in grado di leggere i segni dei tempi.

Secondo l'astrologia la posizione dei pianeti e degli astri celesti, al momento della nascita di una persona, si trovano in una particolare posizione, ed in questo modo si può determinare il segno zodiacale di ognuno di noi.

Chi pratica l'astrologia si chiama Astrologo e la sua opera viene chiamata Oroscopo, che a sua volta è composto da 12 segni zodiacali ognuno per ogni mese dell'anno, e ogni segno è diviso in tre parti dette Decade.

Allo stesso modo, il segno zodiacale può essere utilizzato per creare oroscopi che predicono gli eventi che accadranno nella vita di un individuo.

L'oroscopo più comune in ambito astrologico è pertanto basato sul tema natale, ovvero la rappresentazione degli astri formulata al momento della nascita di una persona.

Il Tema Natale costituisce la raffigurazione delle predisposizioni e delle inclinazioni emotive e psicologiche che caratterizzano ogni individuo sin dal primo momento di vita. È una preziosa indicazione anche per quanto riguarda il futuro, a grandi linee, del soggetto che si presta ad analizzare la sua struttura del cielo presente, al momento della sua nascita.

Nel Tema Natale, ogni “casa”, sono così denominate le 12 parti uguali che formano la circonferenza zodiacale, simboleggia un settore della nostra vita, come la vita sentimentale, professionale…

Ogni pianeta domina un settore della nostra vita, perciò, nello studio del Tema Natale, è essenziale individuare in quali case e in quali segni vanno a cadere i pianeti: a seconda della loro esatta posizione in gradi si ricaveranno le giuste indicazioni. In Astrologia sono inoltre fondamentali anche le interazioni dei pianeti, sia tra loro che nei confronti dell'Ascendente e del Medio Cielo. Gli aspetti fondamentali dei rapporti tra pianeti, nel Tema Natale, sono: congiunzione, l'opposizione, il trigono, il quadrato e il sestile. 

Attraverso i tracciati di tali rapporti di assonanza o dissonanza, che si delineano nella circonferenza di un tema Natale, e l’attento studio di ogni casa e del pianeta che la abita, si ha un quadro personale ed esclusivo, del soggetto. Esso rappresenta pertanto uno strumento prezioso per conoscere meglio la propria natura: osservarlo e interpretarlo significa comprendere le potenzialità che ci appartengono, ma anche capire cosa influenza certi comportamenti e scelte, che condizionano la nostra esistenza.