La Magia Rossa è un insieme di rituali esoterici che viene applicata alle questioni sentimentali. Tutti conoscono la Magia Bianca, collegata alla luce e alla positività, e la Magia Nera, collegata al potere e all'oscurità, meno nota è la Magia Rossa così denominata perché rosso è il colore della passione e dell’amore, che sono proprio l’oggetto di questo tipo di pratiche magiche. La magia rossa, quindi, è la pratica regina nel campo dei legami affettivi e amorosi.
Viene utilizzata per esempio per far rinascere delle storie d’amore ormai al capolinea, per ravvivare i legami logori, per far ritornare la persona amata o per suscitare sentimenti d’amore e di desiderio di una specifica persona nei nostri confronti.
La Magia Rossa libera dal profondo le forze dell’amore e della passione che possono essere tanto benefiche quanto distruttive e potenti. Essa fa emergere i desideri più nascosti delle persone, quelli profondi e viscerali, celati nell'animo umano. Questa magia quindi è molto potente, e smuove l’energia legata al desiderio e alla passione. Essa potrebbe essere definita come una sorta di via di mezzo fra la Magia Bianca e quella Nera, la cui benevolenza dipende dalle intenzioni di chi la evoca e la utilizza.
In Italia, precisamente in Sardegna, sono state trovate delle statuette che risalivano al 4000 a.C. Si trattava d’immagini scolpite che rappresentavano la fertilità, con connotati tipicamente femminili. Sono piccoli feticci legati al culto della procreazione, della terra, dell’amore. Accanto a essi sono state trovate anche delle preghiere sempre a tema sentimentale. Questi reperti si possono considerare dei primi abbozzi di magia d’amore.
Nella Grecia Antica, possiamo ritenere collegati ai riti della Magia Rossa quelli in onore della dea dell’amore, Venere, e di Eros, il dio della passione. Gli uomini e le ragazze ricorrevano a questi due dei con delle invocazioni particolari, volte ad accendere il desiderio, come degli afrodisiaci.
La stessa festività dell’antica Roma chiamata Lupercalia, che si svolgeva in febbraio in onore del dio Lupercus (corrispondente del dio greco Pan) era un rito collettivo di auspicio all'unione amorosa e sessuale che garantiva fertilità e felicità di coppia. La Chiesa Cattolica, come fece per tutte le feste pagane, cercò di soppiantarla ma non riuscendoci la celò sotto il manto cristiano di San Valentino, e così ebbe origine la festa degli innamorati del 14 febbraio.
Già nell'antichità si usavano ‘pozioni d’amore’ per la passione, e anche incantesimi, come testimonia il sofista Apione nei suoi scritti.
Nell'Impero romano si diffusero anche le c.d. Tabulae Defixionis, nelle quali erano scritti incantesimi e invocazioni per punire l’amore non corrisposto o il tradimento. Alla stregua, i Papiri magici greci, indicavano alcuni rituali che sono alla base della Magia Rossa. Diversi scrittori romani hanno affrontato il tema delle pozioni amorose, ma anche degli incantesimi d’amore, come per esempio Ovidio, Marziale, Catullo e Orazio.
Nel Medioevo, data la preminenza della religione cristiana, ogni tipo di Magia (fosse essa Rossa, Bianca o Nera) venne repressa il più possibile.
Il Codice Teodosiano sfavoriva le pratiche magiche, e buona parte della popolazione lasciò quindi questo lavoro esoterico. Secondo alcuni commentatori, comunque, molte famiglie di nobili come di popolani continuarono nel segreto a praticare la Magia Rossa, costruendo amuleti e pozioni per i loro interessi. L’idea della Magia si collegava però sempre di più a quella del maleficio, e durante la persecuzione delle streghe, chiunque fosse colto mentre preparava una pozione rischiava un processo di fronte all'Inquisizione.
Comunque, nessuna persecuzione, divieto religioso o politico che fosse, ha mai davvero avuto l’effetto di fare sparire certe pratiche che sono arrivate intatte tramite il silenzio e il segreto, fino al momento in cui ci si è sentiti liberi di parlarne e professarne la ragione di esistere.
Oggi la Magia in tutte le sue forme, ma in particolare la Magia Rossa ha una popolarità che ha portato nuova linfa alle pratiche magiche in generale e ai suoi operatori. Ovviamente l’amore rimane il tema centrale della nostra vita in qualsiasi forma lo viviamo: ci tormenta in supplizi o ci può esaltare in felicità paradisiache, ma la nostra vita ruota intorno a quel fuoco che il sentimento accende e la ragione non riesce a cogliere.
La sofferenza d’amore può diventare ansia lacerante, desiderio accecante, voglia di rivincita o pensiero ossessionante. Tocca delle corde del nostro io più intimo e profondo, fa emergere vecchie ferite, ci può fare sentire sperse e sconosciute a noi stesse. Il ritorno a un equilibrio sentimentale e a una vita amorosa appagante in ogni sua forma può essere sicuramente aiutato dai rituali di Magia Rossa.
I rituali di questo tipo di Magia hanno come scopo quello di riallacciare o proteggere i legami amorosi, e comunque hanno al centro una questione sentimentale o sessuale. Trasformare relazioni, far tornare la persona amata, rinsaldare un legame, riaccendere passioni, evitare rotture o allontanamenti, trovare l’amore della propria vita; questi sono alcuni degli gli scopi per i quali chi pratica questo tipo di magia si prefigge di ottenere.
Affidarsi alla Magia Rossa è usare il più potente mezzo che si può usare in Magia per ottenere risultati impensabili e duraturi. La possibilità d’intervento è sia rivolta alle coppie etero che omosessuali, l’amore è unico e ha le stesse modalità per ogni essere vivente, in qualsiasi modo si preferisce viverlo.
Questa ritualistica offre l’opportunità di superare le cause di un allontanamento d’amore, risuscitando nella persona allontanata i sentimenti sopiti o per qualsiasi motivo, repressi.
Ma è il legamento d’amore l’azione più completa che si può tenere in Magia Rossa per i sentimenti: con il legamento si vincola l’oggetto del nostro amore a noi facendogli provare un desiderio incontenibile della nostra presenza, del nostro amore, della nostra sessualità. Si suscita una passione duratura e un amore stabile nel tempo, non sono azioni che poi si consumano nel giro di poche settimane.
Nella Magia Rossa è compresa anche la possibilità di allontanare e di far separare due persone, tagliare fuori un terzo incomodo, ecco che la coppia inizia a litigare, non capirsi e non amarsi più fino alla rottura definitiva.
Si può intervenire anche con riti di protezione di coppia verso tentazioni o influenze esterne o per migliorare un rapporto difficoltoso. Se l’amato si dimostra improvvisamente freddo e distratto o prende la famosa pausa di riflessione che non è altro, nella maggioranza dei casi, che un anticipo della fine di un amore, ecco che possiamo lavorare sulla persona.
Si può proteggere l’armonia familiare, migliorare l’intesa spirituale, la vita sessuale o la comunicazione di coppia.
La Magia Rossa è come una calda coperta che viene avvolta intorno all'amato, che per vari motivi si è allontanato. Questa calda coperta ha il nostro profumo che avvolge il nostro partner, suscitando prima il nostro dolce ricordo, poi una mancanza terribile, poi un dolorosissimo rimpianto di noi, che lo porterà a ricercarci con convinzione, fedeltà e amore totale. Ormai senza quella coperta, e senza il nostro profumo, non può più fare a meno, non può più viverne senza.