“Profeti del tempo. Come le nuvole ci rivelano in che direzione soffiano i venti in alto sopra di noi, così gli spiriti più leggeri e più liberi preannunciano con le loro tendenze il tempo che farà.” (Friedrich Nietzsche)
RADIOESTESIA o RADIESTESIA, è una pratica che consiste nel tentare di localizzare oggetti nascosti o informazioni sconosciute servendosi di uno strumento inerte, solitamente una verga a forma di "Y" (si usa per cercare fonti acquifere) o un pendolo (si usa per scopi divinatori). Il termine radioestesia deriva dal latino radius, nel senso "raggio, radiazione", e dal greco αἴσϑησις (âisthēsis) che significa "percezione"; va dunque intesa come "percezione di radiazioni". La Radiestesia è una disciplina che intende di captare energie vibrazionali oltre il limite dei cinque sensi umani e di dare risposte attraverso strumenti particolari (pendolino, biotensor…).
L'uso della bacchetta e del pendolo ha attraversato in varie forme i millenni. Fin dalle origini aveva finalità divinatorie e probabilmente veniva usata per determinare il volere degli dei e predire il futuro, questa pratica è ancora viva e attiva nei giorni nostri. Il pendolo divinatorio è un piccolo oggetto costituito da una massa solitamente puntiforme fissata alla sua estremità da un filo o una catenella. Oscillando, descrive dei movimenti che vengono interpretati per avere predizioni sul futuro ma non solo. La radiestesia permette di cogliere e interpretare le vibrazioni della nostra anima per rispondere a domande su presente, passato e futuro. Il pendolo divinatorio rappresenta un ponte tra conscio e subconscio, tra energie umane e sovrumane ed è uno strumento di conoscenza e previsionale. È sicuramente utile per fare predizioni future, ma le domande a cui può rispondere sono infinite: ci rivolgiamo all’aiuto del pendolo per quesiti che possono riguardare qualsiasi ambito della vita attiva o della nostra interiorità.
A seconda delle oscillazioni del pendolo il radioestesista è in grado di carpire informazioni che normalmente sfuggirebbero alla mente razionale, ma anche trarre vaticini che vanno ben oltre l’oggettività e l’esistenza materiale. Tuttavia, per poter praticare con successo la Radiestesia è necessario esercitarsi con costanza e pazienza, e questo non solo per affinare la propria sensibilità e sviluppare le proprie doti psicofisiche, ma soprattutto per impadronirsi con sicurezza delle tecniche e dei metodi di questo tipo di ricerca.
Il pendolo, preso singolarmente, senza l’operatore, non può fare nulla, ma quando questo oggetto inanimato entra in contatto con la mano umana, diventa “vivo” e capace di grandi cose. Ovviamente l’operatore dovrà sedersi diritto ma con il corpo rilassato, svuotare la mente dai pensieri e con braccio fermo, dare la possibilità al pendolo di esprimersi. Un pendolo a contatto con la mano dell’operatore, tenendo la catenella o la coordina tra il pollice e l’indice, può fare una di queste cose:
· Rimanere fermo
· Ruotare od oscillare
· Girare in direzione oraria
· Girare in direzione antioraria
· In certe condizioni, muoversi secondo un’ellisse.
Il pendolo risponde solo a domande precise e concede sempre risposte per esclusione come sì o no, vero o falso, lontano o vicino, nero o bianco ecc. A seconda della sua oscillazione, l’operatore saprà trarne la giusta interpretazione per rispondere al dubbio posto da chi interroga il pendolino, tramite lui.
All’oscillazione del pendolino possiamo chiedere consiglio su rituali, una predizione per il futuro, un suggerimento su una decisione da prendere; capire una relazione d’amore, sapere se si troverà lavoro in tempi brevi o se il caso di avventurarsi in un nuovo progetto. Si può sapere se vostro marito vi tradisce, se un’amante allontanato tornerà o se avremo fortuna negli affari
Il pendolino ha bisogno di domande dirette e chiare ma da anche risposte inequivocabili. Il suo sì o no, le oscillazioni veloci o lente, la parte sinistra o destra in cui si dirigerà, daranno all’operatore la capacità di rispondere a ogni vostra domanda, anche la più minuziosa e particolareggiata.